BOBBY SOLO as a POPULAR HERO

...questa una mia recensione di "Rock Around The Rock" , musicassetta anni '80 del GRANDE Bobby Solo,..apparsa originariamente su KATHODIK:
Ci sono cose per cui vale la pena vivere e lottare!
Questa musicassetta ,reperita non so più dove, …probabilmente in qualche impoetico autogrill di confine o in una qualche (vagamente )felliniana Sagra dell’Anatra basso-padana anni fa E’ UNA DI QUESTE COSE!
Già rimirando commossi la splendida copertina si capisce come si stia per intraprendere un viaggio inimitabile nel Puro Mondo dell’Arte e delle Idee Platoniche;… il Leggendario Bobby vi troneggia sovrano in occhiali da sole e giubba Il Piccolo Ranger/Tu Vuò Ffa’ L’Americano style. Quando poi il Mitico Rocker attacca con una “cazzutissima” versione di ‘Blue Suede Shoes’ (solo il Little Tony di ‘Love Boat’ seppe regalarci, a suo tempo, simili emozioni) ,si arriva a comprendere appieno come fossero ben poca cosa le 1.500 lire spese per l’acquisto all’epoca!
Da ‘Don’t Be Cruel’ a ‘Hound Dog’ i classici del rock’n’roll sono tutti presenti nella tape, e , per oltre un’ora, la vellutata voce e il crooning del Grande Bob ci accarezzano riportandoci alla mente immagini da film capolavoro dei Felici Anni ‘60 quali : ‘Diciottenni Al Sole’ o ‘ Mariti In Pericolo’ . Le chitarre sembrano rincorrersi gioiose in una sorta di Laude al Creato Tutto e sono solleticate con una grazia e una levità stilistica di rara squisitezza,…solo la Sensazionale Pamela Anderson avrebbe potuto far di meglio, ….con tutt’altro genere di strumenti, beninteso!!!!
Quest’ album ovviamente non piacerà a certi professorini finto-alternativi -indie-trip-hop depositari del gusto musicale e della High Culture che pontificano supponenti su certi webmagazines , MA NOI SINCERAMENTE CE NE STRAFOTTIAMO DI LORO E DEI 3 DISCHI CHE HANNO ASCOLTATO IN VITA LORO!!!
Di fronte all’Uomo che con ‘Una Lacrima Sul Viso’ seppe eccitare le fantasie più proibite di migliaia di italiche ragazzine…. e fors’anche delle nostre stesse madri!, possiamo solo genufletterci umilmente.
Bobby Solo è per il rock italiano quello che il Geometra Calboni era per la saga fantozziana: UN’ICONA RELIGIOSA E MITOPOIETICA CHE rifulgerà intatta toujours nei nostri cuori di “romantische” rock’n’rollers! Go Bobby Go!! "
Michele Ballerini
Ai supponenti stronzetti di cui si parlava nella recensione ,gente con scarsissima conoscenza della storia del rock, convinta (per pura ignoranza storica) che il vero rock "artistico"sia nato con SONIC YOUTH ,DEUS , INTERPOL etc. etc.etc. dedichiamo questo vecchio verso polemico di NEIL YOUNG:
"Hey Hey My My....Rock'n'Roll Will Never Die!!"