ODE ALLO 'Zampùùn'
Per la serie old cooking o la cucina 'par stòmach fòrt!' , voilà un estratto da un bellissimo libro intitolato 'Civiltà della Cucina nelle terre dei Pico e di Gonzaga' che elogia,.oserei dire 'hegelianamente ' IDEALIZZA,.... il 'good old' Zampone....., perchè come dice il vecchio proverbio rurale 'dal gugjöl ans böta via gnint' ('del porcello si utilizza tutto').....'Gioacchino Rossini, che ne voleva mettere le lodi in musica, scriveva nel 1838 al salumificio Bellentani da Parigi che gli mandassero '4 zamponi e 4 cotechini della più delicata qualità'......Anche il mondo della poesia ne era estasiato, se è vero che G. Carducci e G. Pascoli si facevano mandare a Bologna zamponi......Carducci poi veniva a mangiare a Modena, per le feste di natale,con uno stuolo di professori e poeti, facendo ampio consumo di zampone e di lambrusco...G. Mazzini, esule a Londra, si dichiarava grande apprezzatore delle 'carni d maiale modenesi',..Emile Zola nel 1895 si dichiarò completamente conquistato dallo zampone, definita 'pietanza deliziosa e divina'.