WALTEL BRANCO " Guitarra Bossa Nova" LP (Musidisc , 1963)


WALTEL BRANCO , nato a Paranagua , si trasferì a Rio De Janeiro e divenne molto amico di JOAO GILBERTO (unanimamente considerato come il creatore della "batida", lo stile tipico di chitarra che stava alla base del nuovo genere della bossa nova).Più tardi andrà a perfezionarsi anche a Cuba ,entrerà nelle bands di DIZZY GILLESPIE e CHICO HAMILTON e collaborerà con HENRY MANCINI alla soundtrack di "The Pink Panther".In questo dischetto delizioso del 1963 rivive tutta la spensieratezza della jovem guarda brasiliana degli early-mid Sixties'."Destinos", "Guitarras Em Fogo"(dove Waltel è coadiuvato da altre leggende della bossa come BAADEN POWELL e NECO) ; "Samba No Drink"; "Nos E O Mar" , "Rag Mop" sono fantastici esempi di quegli anni de "ouro".In quel 1963 la bossa nova era ormai diventata un fenomeno planetario. Tanto che ELVIS PRESLEY incise il 45 "Bossa Nova Baby" e una tal MANUELA ( pop singer tedesca) editò addirittura un esplicativo "Schuld War Nur Der Bossa Nova"(??) (vedi immagini allegate).Labels: Reviews W
WARM MORNING "Feather" CD (2006)


E' stato ultimato da pochi giorni il 1° album dei piacentini WARM MORNING; ensemble che fa capo a Simone Modicamore ; too guitarist dei bravissimi ROOKIES (sul cui album, splendida miscela di 60s garage e niederbeat d'annata , prodotto dalla meritoria TEEN SOUND di Massimo Del Pozzo, torneremo presto) e asuo fratello Andrea.I WARM MORNING (che hanno già inciso 2 ep autoprodotti nel 2003-04), propongono un sound estremamente soffice e "folksy" , che partendo da evidenti affinità stilistiche col cosiddetto "new acoustic movement" di bands tipo I AM KLOOT; KINGS OF CONVENIENCE o BADLY DRAWN BOY o col "new folk" dei VETIVER si proietta via via all'indietro nel tempo fino ad inglobare molteplici fonti "auditive" : da NICK DRAKE , agli OPAL , a BURT BACHARACH , ai BEAU BRUMMELS più folk rock.Delle 10 tracks che compongono l'album (registrato all'ELFO STUDIO di Tavernago(PC) ) alcune mi hanno particolarmente colpito. Mi referisco in particolare alla tenuissima "Behind The Curtain"; a "Silver Rain" (una delle mie preferite); attraversata da splendide atmosfere country-roots ; all' indie rock modernista di "Disconnected"; alla folksy "Party's Over" alla notevole "The Room Is Shaking" , irrorata di rilucenti spezie west-coastiane e a"The Jackstraw & The Crow". Un attimo più sottotono e "normalmente" indie rock gli altri pezzi.Nel complesso però prova davvero interessante .Intanto la ricerca sonora della band continua (vedi l'uso di mellotron , moog , piano ecc.) . I WARM MORNING hanno una notevole cultura musicale e hanno capito che i veri tesori si trovano in quel periodo che va dai mid 60's agli early 70's.Che lo spirito della INCREDIBLE STRING BAND vi assista:)http://warm-morning.blogspot.com/Labels: Reviews W
The WILD WEEK-END "S/T" CD (Nicotine , 2004)

...another pure '77 punk ORTHODOXY band that deserves are the WILD WEEK-END from Salerno (southern Italy). This is my review of their 1st album I made for PUNKADEKA,...soon out on Nicotine the 2nd cd:"Estimatori della più pura ortodossia ’77 questo , come avrebbe detto il Paolo Carù del vecchio ‘Buscadero’, è veramente “un disco coi controcoglioni!”. I Wild Week-end di Salerno (il nome è ispirato a un brano dei chicano “punk rock brats” The Zeros) , avevano già inciso 2 demo e 2 ep (“Next Your Bomb” e “Hyperthyroyd”) di buona fattura. Ora esordiscono sulla lunga distanza e il risultato è ampiamente positivo , difficilmente troverete di meglio in giro al momento in Italia in questo genere specifico.Già le iniziali “Teddy Care” e “Hell” e la stupenda “Lies” evidenziano tutta l’esplosività di cui il terzetto campano è capace. Le costruzioni sonore dei Wild Week-end sono sempre compatte , infarcite da brevi assoli e da cori coinvolgenti come nella più classica tradizione SAINTS / HEARTBREAKERS /KIDS /ADVERTS. Buone anche le cover della già citata “Wild Week-end” e di “Different World” ( ANGRY SAMOANS). Bellissima a mio parere “Take Me Away” che in certi momenti rimanda al senso melodico caratteristico delle MUFFS; mentre in “Don’t Tease Me” emerge un’irresistibile vena pop di chiaro stampo BUZZCOCKS. I Wild Week-end hanno classe e sanno essere molto più vari di tanti altri gruppi di 77 punk, troppo spesso limitatamente fedeli a una visione eccessivamente lo-fi /Killed By Death influenced. Davvero ottima band."(Michele Ballerini p.s: 2 mp3s from the 1st album and 2 from the brand new one are downloadable on http://www.nicotinerecords.com (mp3 section) Labels: Reviews W
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